Nel mercato italiano del digital workplace si inizia a vedere l’impatto di nuovi scenari. Secondo il rapporto Anitec-Assinform, la voce "Mobile Application UC e Collaboration" incide nel 2017 per 1.204,8 milioni di euro (+18,7% sul dato 2016).

Inoltre si nota che la componente SaaS e Desktop as a Service ha avuto nel 2017 un mercato pari a 482,6 milioni di eurio (+26,1%).

Il mercato digitale complessivo è cresciuto nel 2017 dell’2,3% a 68.722 milioni di euro.
Alla crescita hanno contribuito tutti i comparti, fatta eccezione per le infrastrutture immateriali, che però hanno tenuto a 22.346 milioni (-0,1%), arrestando un calo che durava da anni.
I servizi ICT hanno raggiunto 11.056,8 milioni (+4%), il software e le soluzioni ICT 6.626,1 milioni (+5,9%), i dispositivi e sistemi 18.332,7 milioni (+0,2%), i contenuti digitali e digital advertising 10.360,3 milioni (+7,7%).

Sempre secondo il rapporto curato da NetConsulting Cube, i digital enabler, per la loro articolazione, si distribuiscono in vario modo nei comparti appena visti, e quindi sono già inclusi in essi, ma meritano evidenza specifica per la loro consistenza e dinamica:
- IoT a 2483 milioni di euro (+17,4%),
- sicurezza digitale a 896,5 (+10,8%),
- cloud a 1861,8 (+23,3%),
- big data a 773 (+20,1%),
- piattaforme gestione web a 372 (+14,2%),
- mobile business a 3.523,4 (+11,9%),
- wearable a 488,3 (+17,9%),
- intelligenza artificiale / cognitive computing a 79,8 (+58,7%),
- blockchain a 16 milioni di euro (+88,2%).