Home Notizie Collaborative Communications

Collaborative Communications

Lunedì 02 Settembre 2013 10:55

Dalla combinazione di Unified Communication, Collaboration e Social Media nasce "collaborative communications". Mentre ciascuno di questi strumenti è prezioso, essi sono ancora più potenti quando vengono integrati fra loro.

Il social software sta cambiando il nostro modo di comunicare e di collaborare, fornendo alle comunità diverse modalità di collegamento con colleghi e clienti. Anche eventi globali come la "primavera araba" hanno dimostrato il potere politico dei social software. Tuttavia, l'uso di tali piattaforme è ancora limitato nel mondo degli affari, e ci sono aziende che scoraggiano i dipendenti ad usare siti come Twitter e Facebook, mentre propongono di impiegare servizi di classe enterprise come IBM Connections o Cisco WebEx Social.social-imm
Tuttavia i social software possono avere dei limiti nel caso di interazioni vocali in tempo reale. Ad esempio, mentre si legge un tweet sarebbe utile poter effettuare un "click-to-call", restando all'interno della stessa soluzione software e disponendo di una comunicazione vocale o di una interazione video.

In tali casi entra in gioco la comunicazione unificata. L'enterprise social software permette di trovare le persone necessarie, sulla base delle competenze, dei progetti a cui si sta lavorando, delle comunità di interesse, ecc. E' possibile visualizzare la presenza e la disponibilità delle persone con cui si desidera interagire, quindi comunicare direttamente dal client di social software via voce o anche con una conferenza web o video.

Questa integrazione di UC e Social viene chiamata "Collaborative Commmunications", che unisce:

· strumenti UC, come l'instant messaging, video e presenza,

· tecnologie di collaborazione, come riunioni o conferenze.

· strumenti social, come le comunità, feed e microblogging.

Ci sono diversi modi in cui il software sociale e di comunicazione unificata possono essere usati insieme, sempre con l'obiettivo di rendere realmente più facile la connessione con persone all'interno e all'esterno del organizzazione. Ma l'integrazione non si raggiunge facilmente e, poter collaborare con fornitori che offrano prodotti con interfacce di programmazione delle applicazioni aperte e plug-in, certamente può agevolare il lavoro dei reparti IT e dei rivenditori.

Una corretta integrazione in un'unica soluzione è di primaria importanza. Si tratta di un processo lento, che sta iniziando e da cui le aziende si attendono vero valore aggiunto.

 


Tratto da "Social software and UC create collaborative communications"scritto da Blair Pleasant e pubblicato su SearchUnifiedCommunications – settembre 2013

 

Ultimo aggiornamento Lunedì 09 Settembre 2013 09:22