La consumerizzazione nelle aziende costituisce un movimento, reale, irreversibile e inarrestabile che necessita di attenzione e di soluzioni innovative, al fine di garantire la protezione man mano che aumenta il potenziale di violazione. Tuttavia, se guidata e supportata da strumenti e da criteri adeguati, i benefici della consumerizzazione possono riguardare tutte le parti coinvolte, in quanto:
- gli utenti hanno la possibilità di scegliere e di lavorare con i dispositivi che preferiscono, nel momento e nel luogo in cui sono più produttivi,
- il reparto IT non è soprafatto da richieste di assistenza per i dispositivi, perché aiutato dalla conformità normativa e, di conseguenza, può concentrarsi su obiettivi di sicurezza più strategici,
- il management può avere collaboratori più soddisfatti e produttivi ed un vantaggio sulla concorrenza.
Estratto da white paper di TrendMicro

Mobilità e consumerizzazione sono fortemente correlate e la crescente diffusione degli smartphone è un dato di fatto.
In alcune situazioni é quindi importante fornire un sistema di comunicazione UCC adatto alle nuove esigenze degli utilizzatori e per attrarre e mantenere nuovi collaboratori.
Non dimentichiamo che per avere progetti UCC di successo occorre seguire l'attuazione organizzativa e la formazione all’utente finale.

Secondo l'ultimo Osservatorio del MIP il fenomeno della consumerizzazione ha iniziato ad interessare il mercato UCC. Il 33% delle PMI usa soluzioni UCC di tipo consumer.
Ma anche presso le grandi imprese si fa largo la consumerizzazione, spesso con comportamenti misti (business + consumer).