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Comunicazioni unificate e IBM

Martedì 01 Febbraio 2011 11:29

”Come trasformare la vostra infrastruttura di voce, video e collaborazione. Il percorso di IBM verso le comunicazioni unificate”, così si intitola il white paper prodotto da IBM.

Nonostante le sfide sul posto di lavoro siano in continuo cambiamento, un fattore resta fondamentale: le Persone continueranno a fare affidamento sulle comunicazioni audio e video come base del lavoro e della collaborazione.

Questa situazione di “dipendenza” creerà sfide specifiche per i CIO di tutto il mondo, in termini di creazione e di manutenzione di un’infrastruttura di supporto. Tra queste sfide possiamo ricordare:

La qualità del servizio deve essere mantenuta anche in presenza di un ambito più esteso. Ciò risulta particolarmente impegnativo nel settore voce, in cui le persone sono abituate ad elevati livelli di servizio in termini di fedeltà e disponibilità, forniti da un’ampia gamma di operatori, di reti e di endpoint.
La stabilità dell’ambiente deve essere mantenuta anche quando per i processi di business sono necessarie risorse provenienti da più aree diverse.
La gestione dei rischi, della sicurezza dei dati e della privacy dei dipendenti sono sempre più complicate, avendo a che fare con un ambiente più complesso e con normative locali in continuo cambiamento.
Da sempre un fattore critico, la velocità di esecuzione è adesso ancora più importante per garantire all’azienda la possibilità di rispondere rapidamente ai requisiti dei clienti e del business.

Per affrontare queste sfide, dobbiamo essere in grado di fornire i relativi tool e funzionalità con elevata qualità e in modo affidabile e ricco di caratteristiche, per consentire ai dipendenti di collaborare tra loro, con i clienti e con i business partner. All’interno dell’organizzazione del CIO IBM, stiamo affrontando un percorso evolutivo che ci sta portando al successivo livello delle comunicazioni unificate audio e video.

Per quanto riguarda le comunicazioni in “voce” abbiamo ora a disposizione una scelta più ampia per la fornitura di endpoint vocali: hard phone, telefoni cellulari e softphone. Di conseguenza, il tramonto dell’infrastruttura vocale legacy non sarà la sostituzione uno contro uno di tutti i vecchi telefoni fissi, ma un insieme efficiente di vari endpoint, ciascuno con i propri benefici e il proprio price point. Non ci sarà più un’unica soluzione valida per tutti, e saremo in grado di fornire a ciascuno il dispositivo più adeguato. Anche se l’infrastruttura fissa continuerà ad esistere, le sue dimensioni si ridurranno considerevolmente, come illustrato nella figura.

Leggere la brochure IBM sulle comunicazioni unificate

Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Febbraio 2011 11:53