Home Letture Servizi di comunicazione unificata e collaborazione

Servizi di comunicazione unificata e collaborazione

Administrator / Lunedì 15 Febbraio 2010 11:14

Una ricerca su UC&C di Frost & Sullivan nel mondo

TelephonyOnlineUn nuovo studio di Frost & Sullivan, commissionato da Cisco e Verizon, sostiene che gli investimenti in IP per servizi di collaborazione quali la videoconferenza e softphone VoIP producono un risultato pari a quattro volte il tasso di investimento e consentono alle imprese di superare la concorrenza che non utilizza soluzioni di collaborazione.

Lo studio ha coinvolto oltre 3.600 imprese in 10 paesi e sette mercati verticali, esplorando come viene usata la collaborazione e come essa produce i suoi effetti. Un risultato è costituito dalla creazione dell'indice ROC (Return on Collaboration), che ha misurato l'impatto della collaborazione sulle prestazioni e sull'efficienza.

Secondo i risultati dello studio, il valore del ROC cresce se gli strumenti di collaborazione più avanzati, come il video o la telepresenza, vengono utilizzati. Secondo lo studio, le imprese che utilizzano molto la collaborazione hanno ottenuto un ritorno quattro volte superiore al loro investimento.

"Le imprese ci hanno sempre chiesto che cosa è il ritorno sugli investimenti per la tecnologia di collaborazione - ha detto Bill Versen, Director, Global Collaboration e Unified Communications di Verizon. "E' stato relativamente facile dire che le spese di viaggio vengono ridotte, perché se si è in grado di ridurre di viaggio per un importo x utilizzando strumenti di collaborazione, ciò è misurabile. Una volta che si conoscono le esigenze di trasferte, diventa semplice valutare il ROI derivante dall'impiego di questi strumenti, ed è questo a cui volevamo arrivare".

E' stato chiesto alle imprese di dettagliare cosa hanno speso in UC & C e quale è stato il miglioramento in settori quali la ricerca e sviluppo, risorse umane, vendite, marketing, relazioni con gli investitori e le pubbliche relazioni. Le aree di business è stato chiesto di quantificare i miglioramenti, come presentare più rapidamente i prodotti sul mercato, se sono state il risultato di servizi di collaborazione o di altre iniziative imprenditoriali, come orientamento strategico di una società o di turbolenze sul mercato.

"Quello che abbiamo riscontrato è che il ritorno sulla collaborazione è stato quattro volte superiore agli investimenti di una società e che si ottengono risultati ancora migliori se vengono dispiegati più strumenti promuovendo una nuova cultura collaborativa" dice Versen. Infatti vi è un impatto simile alla legge di Metcalfe sulle reti. Maggiore è la dimensione della rete di collaborazione, maggiore è il ritorno. E vediamo che effetto positivo di rete per le organizzazioni che implementano i servizi al di là delle loro quattro mura per connettersi con i partner, fornitori e clienti".

"La ricerca ha anche mostrato che una cultura di collaborazione - di solito guidato da top a down - era così importante per il successo di una società come avere gli strumenti giusti per collaborare", ha dichiarato Mike Batross, direttore del product management di Cisco WebEx.

"È necessario definire un campione di utenti, quindi non è solo una questione di proporre la tecnologia in attesa di vedere se la gente lo usa," Batross detto. In Cisco, il CEO John Chambers ha guidato il cambiamento di una cultura di collaborazione che prevede il divieto di qualsiasi viaggio che può essere sostituito da un Webex o una riunione di telepresenza".

"Un aspetto sorprendente è stato quanto rapidamente i cinesi stanno adottando la tecnologia di collaborazione, visto che l'89% delle aziende utilizza VoIP come telefono primario. Le imprese indiane avevano la media più bassa di spesa per UC & C, ma il maggiore ROC al 6,7 a causa del modo in cui le imprese indiane utilizzano la tecnologia per fornire risorse umane ai paesi di tutto il mondo", dice Versen.

"I mercati asiatici sono sicuramente quelli che stano rapidamente crescendo, e questo ci ha sorpreso", ha detto Versen. "Lo studio ha dimostrato che la crisi economica non sembra rallentare gli investimenti in UC & C. Il 44% delle aziende ha implementato la tecnologia e l'80% di coloro che non lo hanno ancora deciso hanno in programma di farlo nei prossimi due o tre anni. Il 40% degli attuali utilizzatori di UC & C affermano di voler aumentare i loro investimenti, nonostante le condizioni economiche.

L'attuale studio segue quello condotto nel 2006 con un campione tre volte più ampio. Sono state intervistate aziende in un maggior numero di paesi ed i mercati verticali sono sette: retail, salute/farmaceutico, PA, servizi finanziari, manifatturiero, servizi professionali e high-tech.

Fonte: telephonyonline.com

Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Febbraio 2010 11:26